Presentato stamane “Solidarietà fa sport”, il progetto dell’assessorato alle Politiche sociali che nasce per promuovere una speciale sensibilizzazione dei giovani e della comunità alle tematiche che riguardano la disabilità di tipo fisico, psichico, sensoriale, intellettuale e relazionale. Un progetto che vede la preziosa collaborazione delle associazioni che operano nell’ambito della disabilità e degli istituti scolastici secondari di primo e secondo grado: protagonisti che si sono ritrovati in sala Giunta dove l’assessore alle Politiche Sociali Antonella Allegrino ha illustrato le tappe del progetto, presente anche l’assessore allo Sport Giuliano Diodati, che è intervenuto sulla parte sportiva del programma.
“E’ bello vedere una sala con le varie componenti del progetto Solidarietà fa sport – così l’assessore Antonella Allegrino – Parliamo di solidarietà, impegno sociale, forme di coinvolgimento creativo e di sport, nelle scuole secondarie di primo e secondo grado che partecipano all’iniziativa e grazie alla collaborazione con associazioni che vivono e affrontano, ogni giorno, tale condizione, come Anfass, Addesi Cycling, Amicacci Giulianova, Ens, Cosma, Aism, Diversuguali, Arda, Asd Polisportiva La Fenice, Uildm, Sottosopra, Anmic, Udi, Anfass, Movimentazioni, Spazio Donna, Percorsi e Cooperativa Aurora Valori&Sapori.
Con questo progetto abbiamo inteso creare un’attenzione particolare al tema della disabilità, attraverso le testimonianze di atleti disabili e di operatori delle associazioni. Sono loro, infatti, i protagonisti di una serie di iniziative nelle scuole che mirano a coinvolgere, in diversi modi, gli studenti, affinché ogni persona possa responsabilizzarsi e rappresentare una risorsa. In alcuni istituti scolastici, gli incontri sono stati già avviati grazie alla collaborazione con la Polisportiva Amicacci di Giulianova (Teramo), che partecipa con atleti impegnati nel basket in carrozzina. Oltre a mostrare un esempio concreto di solidarietà e superamento di ogni barriera, mentale o fisica, il confronto con gli studenti serve anche a sollecitarli a vivere in modo diverso gli ostacoli che trovano nella vita e che possono essere superati con coraggio e determinazione, grazie alla voglia di esprimere se stessi in base a ciò che ognuno sa fare. Questo è un messaggio che va oltre l’attività di sensibilizzazione e che sarà lanciato anche in occasione di un evento importante, la Coppa Italia di basket in carrozzina, che si terrà il 3 e il 4 marzo al PalaElettra di Pescara, sempre in collaborazione con l’Amicacci e al quale saranno invitati gli istituti scolastici che hanno aderito al progetto
Tali momenti significativi saranno accompagnati dal concorso ‘Social Reporter’, che prevede l’assegnazione di sei borse di studio, tre per le scuole secondarie di primo grado e tre per quelle di secondo grado. Gli studenti, per partecipare, dovranno scrivere un articolo giornalistico su uno degli incontri a cui hanno preso parte o su uno degli eventi in programma. Oltre alla finale di Coppa Italia del 3 e 4 marzo, ci sarà lo spettacolo ‘Un grande abbraccio’, della compagnia Mayor Von Frinzius, con il comico Paolo Ruffini, che andrà in scena al Teatro Massimo il 21 marzo, Giornata mondiale della Sindrome di Down.
Si tratta di un percorso già avviato ma pronto a proseguire nel prossimo anno scolastico, con iniziative che si concentreranno tra il 1° ottobre, Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche, e il 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità. Riguarderanno la mappatura delle barriere architettoniche e la sensibilizzazione alle disabilità. Un ringraziamento speciale va a tutti i dirigenti scolastici e alle associazioni, che hanno recepito con entusiasmo e disponibilità il progetto, a cui hanno dato un prezioso contributo anche cinque lavoratori di ‘Mi impegno per Pescara’, che operano negli uffici dell’assessorato”.
“ Credo che una città solidale e civile debba fare in modo che sport sia un diritto di tutti e questa iniziativa ci trova assolutamente d’accordo come Amministrazione e come cittadini – dice l’assessore allo Sport Giuliano Diodati – Appena insediati, abbiamo subito promosso una lotta alle barriere architettoniche, aprendo anche un discorso di inclusione piena con associazioni e persone che ogni giorno combattono ostacoli di ogni genere. Lo sport è un ottimo ponte: in Abruzzo abbiamo sul territorio grandi eccellenze dello sport paralimpico e sono veri campioni anche per sensibilizzare dal punto di vista sociale. Organizzeremo per la fine della prossima settimana un evento al Palaelettra 1 dove si svolgeranno le finali di Coppa Italia del Basket in carrozzina, abbiamo un’eccellenza assoluta che è la Amicacci di Giulianova e siamo molto vicini a questo mondo a cui cerchiamo di dare voce anche con tutte le difficoltà che vivono le Amministrazioni comunali di questi tempi che dovrebbero e potrebbero fare di più, ma spesso si ritrovano pochi mezzi per agire. Ma noi abbiamo molto a cuore il problema e faremo tutto il possibile. Stiamo già da oltre un anno mappando le barriere, lo facciamo lavorando a una città sensibile e civile e creando le condizioni per supportare i ragazzi il più possibile. Tutti insieme, come invita il progetto possiamo farlo”.