Oltre
mille studenti hanno partecipato alla cerimonia “Ingresso di
Cittadinanza Attiva”, la manifestazione ideata e realizzata
dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità
per festeggiare i nuovi maggiorenni del 2019. Nelle due giornate, in
cui è stata articolata la manifestazione, hanno gremito la platea
del teatro Massimo i giovani delle classi quarte del liceo
scientifico “G. Galilei”, del liceo classico “G. d’Annunzio,
dell’istituto tecnico “T. Acerbo”, dell’I.I.S. “A. Volta”,
del liceo artistico, musicale e coreutico “Misticoni-Bellisario”,
del liceo scientifico “L. Da Vinci”, del liceo “G. Marconi”,
dell’I.P.S.S.E.O.A. “F. De Cecco”, dell’I.T.C. “Aterno
– Manthonè’ “, dell’I.P.S.I.A.S. “Di Marzio-Michetti” e
dell’istituto ”Mecenate”, che hanno ricevuto il saluto e
gli auguri del vicario del Prefetto, Carlo Torlontano, del sindaco
Marco Alessandrini, dell’assessore alle Politiche sociali,
Antonella Allegrino e dell’assessore ai Lavori Pubblici, Tonino
Natarelli.
“Sono
sempre felice di consegnare ai giovani una copia della Costituzione,
perché è la legge fondamentale dello Stato e ci rappresenta – così
il sindaco Marco Alessandrini – Oggi, specie ai giovani, può
sembrare scontato godere dei diritti, ma quello che dobbiamo
ricordare è che abbiamo vissuto un momento in cui scontati i diritti
non lo erano affatto. Il nostro Paese, 80 anni fa, era alle prese con
una cosa che si chiamava fascismo, che ha prodotto un’altra cosa,
aberrante quali furono le leggi razziali. Le disuguaglianze dei
nostri tempi, oggi come ieri, si combattono con i diritti, questo è
il messaggio più grande contenuto nella Costituzione”.
“E’
sempre una grande emozione accogliere i giovani, che sono chiamati a
disegnare il futuro del nostro Paese – ha sottolineato Antonella
Allegrino – Attraverso la consegna della Costituzione, che è il
nostro faro, chiediamo loro un impegno: di non voltare la
testa dall’altra parte, di non diventare indifferenti, ma di essere
strenui difensori dei diritti umani e dei valori contenuti nella
Carta costituzionale. In questa edizione della manifestazione abbiamo
proposto ai ragazzi anche una rappresentazione teatrale sulla storia
della Resistenza in Abruzzo e sui suoi protagonisti. E’ stato un
modo per sensibilizzarli ulteriormente su queste tematiche attraverso
le storie di giovani della loro età, che sono stati pronti al
sacrificio estremo per liberare il Paese dagli oppressori e dalla
guerra e per difendere i diritti umani”.
Il
vicario del Prefetto, Carlo Torlontano, ha ricordato nel suo
intervento un episodio significativo della storia di Domenico Troilo,
coraggioso vice comandante della Brigata Maiella, che ha conosciuto
personalmente in occasione della visita del Presidente della
Repubblica Ciampi a Chieti, nel 2003, mentre l’assessore Natarelli
ha evidenziato come i giovani “siano la vera speranza del Paese”.
La cerimonia di “Ingresso di Cittadinanza Attiva” è
stata suddivisa in due parti. La prima è stata dedicata alla
rappresentazione teatrale “Sulla lunga linea di fuoco”,
ambientata in Abruzzo all’indomani dell’armistizio dell’8
settembre e ispirata alle storie di eroi che combatterono per
trasformare la Linea Gustav in un nuovo orizzonte di pace e di
libertà. In scena i giovani attori del Laboratorio Teatrale
del liceo MiBe e di Officine Solidali Teatro&Arte: Rebecca Di
Renzo, Pierluigi Lorusso, Andrea Fuorto, Jamal Mouawad, Silvano
Torrieri, Lorenzo ed Enrico Valori, Giada Mirabilio, Linda Camplone,
Luna Comerci Haideè ed Emanuele Romano. Testo e regia di Federica
Vicino. Le musiche sono state eseguite da Francesco Marranzino e
dalla band del liceo MiBe “I Temporali”, composta da Leonardo Di
Meo, Veronica Contento, Daniele Angeli, Maria Laura Di Renzo, Simone
Di Marco e Leonardo Pennesi. Presente alla manifestazione anche la
dirigente dell’istituto scolastico, Raffaella Cocco. Nella seconda
parte della cerimonia, sono saliti sul palco alcuni studenti, in
rappresentanza di ogni scuola, che hanno letto i 12 principi
fondamentali della Costituzione e hanno composto un mosaico
raffigurante l’Italia . Successivamente, a tutti i ragazzi presenti
in platea sono stati donati una copia della Costituzione, un
facsimile di scheda elettorale in cui sono riportati i 12 principi
fondamentali, e un attestato di partecipazione. L’esecuzione
dell’Inno di Mameli, cantato da tutti i partecipanti, ha concluso
la manifestazione.
I
nomi degli studenti, che hanno rappresentato le scuole sul
palco, sono: Erjona Hoxa e Enrico Angeli (MiBe); Charles Addi, Elio
Scutti e Lorenzo Spera (Ist. Volta); Letizia Pallotta, Leonardo
Perini e Vincenzo Di Stefano (Ist. Acerbo); Ludovica Di Cola e Alice
Mariani (liceo D’Annunzio); Eliana Marsili e Beatrice Di Renzo
(liceo Galilei); Diego Catinelli e Aldo Santacroce (Ist. De Cecco),
Sofia Memme e Alexandra Mircea (Ist. Aterno-Manthonè); Christian
Lopez e Carlotta D’Agostino (Ist. Mecenate); Alessandra Averardi e
Sara La Torre (liceo Marconi); Federica Di Girolamo e Sara Riggi
(Ist. Di Marzio-Michetti); Giulia Di Martile e Maria Chiara Spagnuolo
(liceo Da Vinci).